Cresciuto a pane e Thoreau e strizzando l’occhio a Paperino, pubblica un libro di giochi, ora un racconto, ora “Smorfia”, un romanzo che ti fa volare, e perfino una raccolta di poesie giovanili. È firma de La Sicilia e del Quotidiano di Sicilia; collabora attivamente con diverse testate nazionali (Agenzia Stampa, Corriere dello Spettacolo, Il Corriere Nazionale solo per citarne alcune) e si occupa di ufficio stampa. Già direttore editoriale di Musica Intorno e habitué della scrittura creativa, approfondisce le strategie di comunicazione per imparare che, alla fine, bisogna scrivere in profondità, non in lunghezza. Facendo bene i conti, quarantotto anni in poche righe. È un buon inizio.