“Dopo aver distrutto tutti i teatri italiani ora tocca pure ai cinema” ha scritto su Facebook Angelo Duro, annunciando con un post l’uscita del suo primo film dal titolo Io sono la fine del mondo. Diretta da Gennaro Nunziante e co-sceneggiata insieme al comico e scrittore palermitano, che veste anche i panni del protagonista, la pellicola uscirà nelle sale italiane il 9 gennaio. Il 2025 promette di essere un anno ricco di novità per lui.
Io sono la fine del mondo: la trama del film di Angelo Duro
Girato interamente a Palermo, Io sono la fine del mondo si incentra sulla vita di Angelo, un autista di NCC, specializzato nel riportare a casa adolescenti ubriachi fuori dai locali di Roma. La narrazione prende il via quando il protagonista viene ricontattato dalla sorella che non sentiva da anni. La donna gli dice che deve urgentemente tornare a Palermo, la sua città natale, perché ha bisogno di una vacanza. È da troppo tempo infatti che si prende cura dei genitori, senza concedersi relax. È dunque ora che il fratello la sostituisca. Angelo accetta e decide di darle il cambio, ma non spinto dall’empatia, bensì da un desiderio di sottile vendetta nei confronti della madre e del padre, figure rigide e autoritarie che gli hanno rovinato l’adolescenza.
Angelo Duro, dal teatro all’esordio al cinema
Esordio al cinema sì, ma non del tutto. Non è la prima esperienza sul grande schermo per Angelo Duro. Già nel 2017, infatti, il comico palermitano aveva preso parte parte a Tiramisù, il film scritto, diretto e interpretato da Fabio De Luigi. Dopo il ruolo da co-protagonista, il comico è passato allo step successivo con Io sono la fine del mondo, in cui veste i panni del protagonista indiscusso.
Chissà se riuscirà a togliersi grandi soddisfazioni al cinema, come è stato in televisione e a teatro. Era il 2010 infatti quando venne notato durante un’esibizione da Davide Parenti e ingaggiato per il programma televisivo Le Iene. Qui, oltre a essere inviato, è protagonista degli spazi Nuccio Vip e Il cantante senza pubblico. Nel 2017, con il suo spettacolo teatrale, Perché mi stai guardando?, ha ottenuto inoltre un grande successo sia da parte della critica che da parte del pubblico. Lo stesso spettacolo viene, poi, è stato trasmesso anche in televisione su Italia 1. L’anno successivo ha pubblico il suo primo romanzo intitolato Il piano B, edito da Mondadori e nel febbraio del 2023 ha calcato il palco più importante d’Italia, quello del Festival di Sanremo dove, nel corso della seconda serata, ha eseguito un monologo ricco di tutta la sua irriverenza.