L’iniziativa solidale “In farmacia per i bambini” sta facendo registrare, anche quest’anno, un grande successo di partecipazione da parte delle farmacie siciliane. Tante, del resto, nelle città e nei capoluoghi dell’isola, sono le associazioni protagoniste dell’iniziativa, da Catania fino a Messina passando per Gela, Ragusa e Agrigento. Promosso dalla fondazione “Francesca Rava”, nata nel 2000, il progetto si occupa di fornire aiuto alle famiglie con bambini e adolescenti che vivono in condizioni di disagio, ma anche alle mamme e alle donne fragili in Italia, Haiti e nel resto del mondo. L’appuntamento benefico mira in particolare a raccogliere dei prodotti per la cura dell’infanzia in “povertà sanitaria”.
A Siracusa l’iniziativa sta vedendo il coinvolgimento dell’associazione “Astrea”, che, grazie all’impegno di tanti volontari, ha rinnovato il sostegno annuale nei confronti dei tanti bambini che, purtroppo, nella maggior parte dei casi vivono all’interno di nuclei familiari estremamente poveri. Giunta alla sua dodicesima edizione, la raccolta benefica, che ha preso il via venerdì 15 novembre, durerà una settimana, fino a venerdì 22, ed avrà luogo anche in altre regioni italiane.
Rossana La Monica di Astrea racconta l’iniziativa “In farmacia per i bambini”
“Sono molto felice che anche quest’anno siamo stati scelti dalla fondazione Francesca Rava per realizzare questa iniziativa grazie al supporto delle nostre volontarie e di tanti volontari pronti a donare tempo ed energie per la raccolta e la successiva distribuzione di prodotti e farmaci che andranno ai tantissimi bimbi e bimbe di famiglie bisognose della città”, ha affermato Rossana La Monica, presidente dell’associazione “Astrea in memoria di Stefano Biondo”. “Molti di loro sono piccolissimi, essendo nati nel 2024, ed hanno già ricevuto in dono corredini e materiale per l’infanzia, anche se, con l’arrivo del freddo, ci sarà sicuramente necessità di vari farmaci per il trattamento della febbre e dei sintomi influenzali ma anche di termometri, dispositivi per aerosol e altro materiale prima nascita”.
La speranza è che in molti sposino la causa di “In farmacia per i bambini”. “In una società che invita sempre più al consumismo privilegiando i bisogni individuali e favorendo disparità ed emarginazione – ha aggiunto Rossana La Monica – il nostro invito a fare propria la cultura della donazione può anche apparire controcorrente, sembrando addirittura un gesto rivoluzionario o che, magari, mette in difficoltà economiche le casalinghe già provate da spese di ogni tipo. Nonostante ciò sono sicura che anche stavolta la cittadinanza siracusana, così come sta avvenendo in tanti altri capoluoghi siciliani, non ci deluderà e sceglierà con il cuore di fare del bene”.
A Palermo e Trapani una raccolta di giocattoli per i bimbi degli ospedali
Intanto, proprio in questi giorni, ha preso il via anche il progetto “Agifar for children”, organizzato dall’associazione giovani farmacisti Agifar di Palermo con il patrocinio del Comune, di Federfarma Palermo-Utifarma e Fenagifar. L’intento dell’iniziativa, che si conclude il 23 novembre e che, naturalmente, è anch’essa di carattere benefico, è quello di dar vita ad una grande raccolta (nelle farmacie aderenti di Palermo e provincia ma anche della provincia di Trapani) di giocattoli e di vari articoli di cartoleria da destinare ai bambini ricoverati negli ospedali o ospitati nelle comunità.
Il materiale raccolto sarà consegnato al reparto di Pediatria dell’Ismett, l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione di Palermo e alle associazioni “Teniamoci per mano” e “Amore e carità“, che si occupano di famiglie e bambini in difficoltà, le quali provvederanno alla distribuzione. “Facciamo appello alle imprese e ai cittadini di Palermo e provincia, – ha detto Paolo Levantino, presidente provinciale dell’Agifar – invitandoli a partecipare con generosità a questa importante iniziativa”.
