Martedì 8 ottobre, nella storica cornice di Palazzo dei Normanni a Palermo, è stata presentata in anteprima nazionale la docufiction “Il Regno D’Oro, I Normanni in Sicilia”, diretta dal regista austriaco Klaus T. Steindl. L’ambizioso progetto cinematografico ripercorre la storia della dominazione normanna in Sicilia, una delle pagine più affascinanti e meno conosciute del Medioevo europeo.
“Il Regno d’Oro”, un viaggio attraverso la storia normanna
“Il Regno D’Oro, I Normanni in Sicilia” narra l’epopea dei Normanni dall’arrivo in Francia fino alla conquista della Sicilia, evidenziando le sfide affrontate dai discendenti di Ruggero I per trasformare l’Isola in uno dei regni più prosperi del Medioevo. Al centro della narrazione c’è la figura di Costanza d’Altavilla, madre di Federico II, che deve garantire la successione al trono del figlio in un contesto politico tumultuoso. Il documentario intreccia storia e fiction per raccontare la forza e l’intelligenza dei normanni, ponendo particolare attenzione alla ricchezza culturale della Sicilia.
“L’intento è quello di portare alla luce la storia dei Normanni, spesso trascurata dal grande pubblico, ambientata in una Sicilia splendida e ricca di cultura. Un progetto che ha richiesto quasi due anni di lavoro e che ha coinvolto numerosi professionisti siciliani, grazie anche al supporto della Sicilia Film Commission“, ha affermato il produttore italiano Massimo My.
La docufiction “Il Regno D’Oro, I Normanni in Sicilia” è frutto di una collaborazione internazionale tra le produzioni indipendenti MyMax Edutainment (Italia) e EPO-Film (Austria), con la partecipazione di importanti partner come RAI Documentari, ORF (Austria) e ZDF-ARTE (Germania). Il progetto ha ottenuto il sostegno del Ministero della Cultura (MIC), della Sicilia Film Commission e del fondo austriaco per la cultura, oltre alla collaborazione del Comune di Piazza Armerina e della società Morgana Studio di Roma. AUTENTIC GmbH si occupa della distribuzione internazionale del documentario, che sarà trasmesso il 23 ottobre su RaiStoria alle 22:10 e successivamente sarà disponibile sulle piattaforme di streaming RAI.
La conferenza stampa a Palazzo dei Normanni
Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte figure istituzionali e produttori. Fabrizio Scimè, Segretario Generale dell’Assemblea Regionale Siciliana, ha espresso il suo orgoglio per la scelta di Palazzo dei Normanni come location della prima: “Questo palazzo, sebbene oggi non mostri più la sua veste originaria di castello normanno, è un palinsesto architettonico che racconta tutte le epoche storiche della Sicilia. Non poteva esserci luogo più adatto per presentare questo progetto”.
Giuliano Fiorini Rosa, direttore del Palinsesto di Rai Documentari, ha sottolineato l’importanza del ritorno dei documentari in tv negli ultimi tre anni. “Abbiamo riportato questo genere al centro della produzione RAI, dopo anni di marginalizzazione,” ha affermato. Inoltre ha evidenziato come il documentario, realizzato in Sicilia, permetta di raccontare non solo la storia dei Normanni, un popolo del Nord, ma anche una parte fondamentale dell’identità italiana.
Nicola Tarantino, direttore della Sicilia Film Commission, ha ribadito l’importanza del progetto per la promozione del territorio siciliano: “Questo documentario è l’emblema del nostro impegno nella valorizzazione della Sicilia attraverso il cinema. La nostra terra ha ancora tante storie da raccontare e, con il linguaggio del documentario, possiamo raggiungere anche le nuove generazioni. Inoltre, gli scenari mozzafiato utilizzati nella produzione rappresentano un’opportunità straordinaria per promuovere la Sicilia a livello internazionale”.
