È stata inaugurata nei giorni scorsi a Partinico, nella struttura che fino al Novecento ospitò il Molino Pastificio Soresi, la Casa di cura Santa Chiara. Un clinica d’eccellenza per contrastare obesità e diabete, due malattie collegate e tra le più diffuse, ad oggi, in Sicilia. La struttura, nata con l’obiettivo per garantire la salute ai cittadini, ma con prezzi contenuti e accessibili a tutti, prevede, in un unico giorno, la possibilità di fare analisi, conoscere la diagnosi e le terapie da effettuare.
L’inaugurazione della Casa di cura Santa Chiara a Partinico
A dirigere la clinica Vincenzo Provenzano, diabetologo di fama internazionale, già primario di diabetologia dell’ospedale Civico di Partinico e la figlia Francesca Provenzano.
“La nostra mission è creare una sanità di eccellenza alla portata di tutti – ha commentato il direttore sanitario Vincenzo Provenzano all’inaugurazione – con un prezziario sovrapponibile al tariffario regionale e, in alcuni casi, a metà prezzo. Una struttura di specializzazione che vuole affiancare il pubblico e non contrapporvisi, offrendo un modello virtuoso da poter seguire. Il paziente, infatti, arriva di mattina e, in un contesto alberghiero confortevole, fa tutte le indagini del percorso diagnostico terapeutico con un team polispecialistico che comprende oltre ai medici e agli infermieri, anche gli psicologi e le associazioni di volontariato. Nel pomeriggio, ha già in mano la terapia con risparmio di tempo, economico e con zero disagi. Questo è il modello che vogliamo proporre anche alla Regione per lo snellimento delle liste d’attesa”.
“Abbiamo riqualificato e realizzato questa struttura sanitaria di eccellenza. Un onore per me – ha aggiunto Angelo Sapienza, amministratore delegato della clinica – avere visto qui presenti, insieme a noi, tante autorità che hanno partecipato a questa inaugurazione veramente con gioia. Credo molto nella mia famiglia, motivo per cui ho investito in prima persona per portare avanti questa struttura. Credo nella grande professionalità di mio suocero, il dottor Provenzano, che sicuramente farà di questa struttura un’eccellenza. Perché lui per me è sempre l’eccellenza nel mondo della sanità”.