Torna “Beer Catania”, che rappresenta da qualche anno a questa parte il festival delle birre artigianali e delle eccellenze gastronomiche più grande e frequentato del sud Italia e si ripromette, ancora una volta, di far registrare un grande successo di visitatori grazie all’immensa varietà di proposte. A ospitare l’evento sono gli spazi dell’istituto “Ardizzone Gioieni” di via Etnea. Per 4 giorni, dal 23 al 26 maggio, spazio a workshop, masterclass, degustazioni e laboratori dedicati agli esperti della birra e non solo.
Il programma del “Beer Catania” con incontri, seminari e degustazioni
Il Festival “Beer Catania” parte ufficialmente giovedì 23 maggio, con Katya Carbone di Crea-Ofa, il Centro ricerca olivicoltura, frutticoltura e agrumicoltura di Roma, che presenterà la conferenza “Il luppolo” mentre venerdì pomeriggio si parlerà di “Maltazione, birre sperimentali e utilizzo trebbie” con Cristina Restuccia, Rosa Palmieri e Aldo Todaro di UniCt e UniPa. Sabato 25, alle 12, ci sarà l’evento “A pranzo con Simone Cantoni e la cucina di Williams Cioffi”. Nel pomeriggio sarà la volta dell’incontro “Una birra IGA: l’anello di congiunzione tra birrifici e cantine. L’esperienza di Barone Sergio” a cura di Francesco Chittari e Marco Marcialis, e, a seguire, di “Ricerca e Unionbirrai – Strategie per la cultura della birra”.
Domenica 26 si apre con il foodparing di Simone Cantoni con “I salumi siciliani incontrano le birre artigianali. Tecniche di degustazione e abbinamento”, mentre alle 15,30 è previsto l’interessante seminario “Beerxology, come usare la birra nei cocktail”, a cura di Marco Annino e Massimo Caruso. A chiudere, nel tardo pomeriggio, sarà “Invasione Luppoli! Come i luppoli hanno caratterizzato la stilistica delle nostre birre” con Cristina Mirizzi e Enrico Pastori del birrificio Antikorpo.
I birrifici italiani ed europei che partecipano all’edizione 2024
Oltre venti saranno i birrifici e microbirrifici artigianali italiani e stranieri presenti al “Beer Catania” con più di 100 “spine” a disposizione del pubblico per gustare quelle che vengono proposte dagli organizzatori dell’evento come “le migliori birre artigianali presenti sul mercato”. Ecco l’elenco completo: “Birrificio Epica” di Sinagra (Messina), “La Compagnia del Fermento” di Mascalucia (Catania), “Birrificio A’ Magara” Nocera Terinese (Catanzaro), “Cantaloop Birrificio Minimo” di Taverna (Isernia), “Birrificio La Fucina” di Pescolanciano (Isernia), “Baladin” di Piozzo (Cuneo), “Birrificio Terre a Sud Est” di Niscemi (Caltanissetta), “Birrificio dell’Etna” di Riposto (Catania), “Birrificio Kottabos” di Rocca di Capri Leone (Messina), “Bruno Ribadi” di Cinisi (Palermo), “Birrificio Canediguerra” di Alessandria, “EastSide Brewing” di Latina, “Officina Brassicola Siciliana di Acireale (Catania), “Birrificio Vetra” di Caronno Pertusella (Varese), “Tsunami Birrificio Artigianale” di Ceccano (Frosinone), “Firestone Walker Brewing Company” della California, “BraufactuM di Oberursel (Germania), “Brewfist” di Codogno (Lodi), “Birrificio WAR” di Cassina De’ Pecchi (Milano), “Zona Mosto” di Rho (Milano) e “Antikorpo Brewing di Sgonico (Trieste).
Lo street food a Catania: proposte gastronomiche in abbinamento alle birre
In abbinamento alle birre ai visitatori verranno fornite tantissime proposte gastronomiche con la possibilità di gustare lo street food siciliano e varie specialità gastronomiche per tutti i palati da abbinare, per l’appunto, alla birra: tutto questo avverrà nella cosiddetta “Isola delle Eccellenze”, uno spazio di “Beer Catania” destinato proprio alla degustazione gratuita dei prodotti del territorio siciliano caratterizzato dalla presenza di dieci produttori dell’eccellenza culinaria siciliana. Per prendere parte agli eventi è possibile iscriversi e acquistare la card dedicata alla pagina ufficiale.