Al Forum di Palermo verrà inaugurata il 21 marzo, alle 17.00, la mostra Un tempo non molto lontano. Il mare della salute da Sant’Erasmo ad Acqua dei Corsari. L’esposizione avrà luogo nei spazi di piazza Water (ingresso dal lato di Mediaworld). A comporla sono una serie di scatti, circa 60, in bianco e nero, che raccontano il passato di queste zone marittime un tempo affollate. L’iniziativa nasce per celebrare il trentesimo anniversario del Comitato cittadino per il recupero della Costa Sud della città.
Un tempo non molto lontano. Il mare della salute da Sant’Erasmo ad Acqua dei Corsari: la mostra
Le immagini della mostra Un tempo non molto lontano. Il mare della salute da Sant’Erasmo ad Acqua dei Corsari sono parte di una raccolta attuata per anni e anni dal Comitato per il recupero della Costa Sud, presieduto da Francesco Pennino. L’obiettivo è quello di mostrare ai visitatori come era un tempo quel tratto di mare della Palermo del secolo scorso: apprezzato, affollato e salubre. Le foto portano indietro nel tempo, a quando quella costa era un luogo di aggregazione sociale, di relax e di sogno. È per questo che ci sono scatti di famiglie negli stabilimenti balneari e nei ristoranti, di società sportive, con sullo sfondo barche e scogli.
La mostra sarà visitabile dal 21 al 30 marzo, con ingresso gratuito.
“Non dimentichiamo la ricchezza della Costa Sud del passato”
L’obiettivo della mostra Un tempo non molto lontano. Il mare della salute da Sant’Erasmo ad Acqua dei Corsari, come degli altri progetti promossi dal Comitato cittadino per il recupero della Costa Sud, è quello di riaccendere le luci su questa zona. “Fino agli anni Sessanta era un luogo di grande vitalità, pieno di ristoranti, tra questi da Renato, frequentati non solo dai palermitani ma anche dai turisti. La pasta con le sarde ce la invidiavano in tutto il mondo; dieci gli stabilimenti balneari, c’era anche una cantina”, ha spiegato Francesco Pennino.
E ha concluso: “Quel mare rappresentava una risorsa economica di grande interesse e valore per la città di Palermo, erano migliaia le persone che, a vario titolo, lavoravano all’interno della Costa che si estende per ben sette chilometri. Il nostro obiettivo è quello di non dimenticare la ricchezza del passato e di cercare dialoghi con i cittadini e le Istituzioni per dare nuova vita a quello specchio di mare, simbolo di una Palermo da amare“.
Pronti a fare un tuffo nel passato?