Quella dell’albero di Pasqua è una tradizione che anno dopo anno sta spopolando in tutta Italia. Alter ego dell’albero di Natale, è un ottimo modo per passare del tempo con i propri bambini in vista delle festività, permettendo loro di cimentarsi in un’attività facile, creativa e che stimola la loro fantasia.
Se questa è la prima volta che sentite parlare dell’albero di Pasqua, allora siete nel posto giusto. Ecco per voi tanti nuovi consigli per passare un’allegra e coloratissima vigilia di festa in famiglia, all’insegna del fai da te.
Albero di Pasqua, cos’è
L’albero di Pasqua è un vaso con dei rami che vengono abbelliti con delle decorazioni colorate, come ovetti e non solo. Qualcuno sceglie di utilizzare un vero e proprio alberello come a Natale, ma anche dei piccoli ramoscelli sono sufficienti. Particolarmente adatti, per via della loro conformazione, i rami di ciliegio, pesco o albicocco, che se già fioriti aggiungeranno un tocco di freschezza in più alla vostra creazione.
I rami andranno posizionati all’interno di un vaso. Non importa cosa abbiate a disposizione in casa, l’importante è che sia abbastanza alto da contenere tutte le diramazioni da decorare. Tradizione vuole che ai rami scelti ne venga aggiunto anche uno d’ulivo, che come vuole la tradizione cristiana verrà aggiunto al vaso la Domenica delle Palme dopo essere stato benedetto.
Le decorazioni
Infine, passiamo alla parte più divertente: le decorazioni dell’albero di Pasqua. Farfalle e rondinelle in carta o tessuto, fiocchetti in stoffa, margherite o fiorellini raccolti in giardino, le piccole coccinelle in legno che ricaviamo dai pacchi di confetti, uova colorate in plastica o persino gusci di uova decorati a mano. Qualsiasi cosa insomma va bene per abbellire il nostro albero di Pasqua. L’unica regola è che le decorazioni siano allegre e colorate, ancora meglio se fai da te.
Un viaggio tra Germania e Italia, le origini dell’albero di Pasqua
La tradizione dell’albero di Pasqua, anche chiamato “Albero della Vita”, nasce per celebrare la primavera in tutta la sua bellezza. Simbolo di rinascita – dopo l’inverno o dopo la morte – rappresenta anche la resurrezione di Gesù e la redenzione dell’uomo.
A differenza del suo corrispettivo invernale, l’albero di Pasqua è impregnato di un profondo significato religioso e fa riferimento al passo del libro della Genesi dove si racconta che “il Signore fece germogliare l’albero della Vita in mezzo al giardino”.
La tradizione dell’albero di Pasqua in questi secondi si è evoluta in tante forme diverse in base alle aree del mondo. A sviluppare l’idea come la conosciamo oggi, però, è stato il pensionato Volker Kraft a Saalfeld, in Germania. Nei primi anni ’90, lui e sua moglie decisero di decorare con delle uova dipinte a mano un melo che si trovava nel loro giardino. Anno dopo anno e decorazione dopo decorazione, l’albero di casa Kraft si trasformò in una vera e propria attrazione turistica. In questo periodo migliaia di visitatori raggiungono la sua casa per scattare qualche foto al coloratissimo albero dei coniugi.