Domenica 2 gennaio sono ufficialmente iniziati i saldi invernali in Sicilia. Federmoda Italia e Confcommercio hanno ricordato alcune piccole regole e per il corretto acquisto degli articoli in sconto.
- Cambi
La possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato, è solitamente a discrezione del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo. Nel caso ciò risulti impossibile, si procede la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto. - Prova dei capi
Non esiste obbligo: è rimesso alla discrezionalità del negoziante. - Pagamenti
Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless. - Indicazione del prezzo
Il negoziante ha l’obbligo di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale. - Rispetto delle distanze
Occorre mantenere la distanza di un metro tra i clienti in attesa di entrata e all’interno del negozio. - Disinfezione delle mani e mascherine
È obbligatorio igienizzazare le mani con soluzioni alcoliche prima di toccare i prodotti e indossare la mascherina fuori dal negozio, in store ed anche in camerino durante la prova dei capi. - Modifiche e/o adattamenti sartoriali
Sono a carico del cliente, salvo diversa pattuizione. - Numero massimo di clienti
I negozi hanno l’obbligo di esporre in vetrina un cartello che riporti il numero massimo di clienti ammessi nei negozi contemporaneamente.