Librino, quartiere periferico di Catania, si prepara ad accogliere la Giornata della condivisione mercoledì 18 dicembre 2024. Gli spazi dell’Istituto Comprensivo Rita Atria e della vicina Masseria Moncada, recentemente riqualificati grazie al progetto “Scuole Aperte Partecipate in Rete”, saranno il cuore pulsante di un evento che avrà come protagonista l’arte, ma senza dimenticare l’inclusione. Tra i momenti più attesi spiccano l’inaugurazione di un murales realizzato dall’artista Emanuele Poki, originario proprio della zona, e il concerto di Alfina Fresta, cantante lirica tetraplegica e ipovedente. Non mancheranno esibizioni artistiche, laboratori creativi e una mostra di artigianato locale organizzata dalle mamme.
Librino, un quartiere che rinasce con la cultura
La Giornata della condivisione è il risultato di anni di lavoro portati avanti da associazioni, scuole e realtà locali per promuovere la rinascita sociale e culturale del quartiere. La Masseria Moncada, spesso vittima di vandalismo, oggi si trasforma in un Polo delle Arti, luogo d’incontro e creatività grazie al supporto del progetto “Con i Bambini”. Qui si intrecciano progetti come “Giovani e Genitori al Centro” del Co.P.E., volto a contrastare la povertà educativa, e le attività coordinate dall’Associazione Musicale Etnea, che promuovono l’inclusione sociale attraverso la musica, il teatro e l’arte in tutte le sue forme.
Il programma della Giornata della condivisione
La Giornata della condivisione a Librino si aprirà alle 9.30 con l’inaugurazione del murales di Emanuele Poki, parte del progetto “Systema Naturae”. L’opera, ispirata alla biodiversità e agli ecosistemi locali, è un omaggio alla natura e alla cultura di Librino. A seguire, si terranno una mostra di artigianato locale a cura delle mamme del laboratorio di sartoria sociale “Made in Librino”; le esibizioni musicali dell’Orchestra Jacarànda e di Rap Game; delle performance sportive con ASD Appia Rugby Brindisi e Briganti di Librino; alcune attività ludiche come il Grande Gioco di Librino e i giochi dello Straludobus; dei live di ginnastica ritmica, danza afro e spettacoli dell’Associazione Hdue0. Il gran finale vedrà Alfina Fresta esibirsi in un concerto unico, indossando un abito creato dalla stilista Naida Begeta della sartoria sociale Made in Librino.
L’impegno della comunità di Librino
“La Giornata della condivisione è una festa che celebra anni di lavoro e impegno condiviso”, afferma Biagio Guerrera, presidente dell’Associazione Musicale Etnea. Un percorso iniziato nel 2020 con il murales dell’artista siriana Diala Brisly e consolidatosi nonostante le sfide della pandemia. “Le mamme, i ragazzi e i partner di progetto – aggiunge Carmela D’Agostino, responsabile del Co.P.E. – sono i veri protagonisti di questa giornata. L’evento rappresenta l’intreccio di storie e creatività che stanno trasformando Librino in un modello di comunità educante”. Concetta Tumminia, dirigente dell’Istituto Rita Atria, sottolinea l’importanza della collaborazione: “Progetti come ‘Scuole Aperte Partecipate’ e ‘Giovani e Genitori al Centro’ accompagnano le famiglie nella riscoperta del piacere di vivere la scuola come uno spazio attivo e partecipativo”.
L’iniziativa, resa possibile grazie al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è la dimostrazione concreta di come l’arte, la cultura e la solidarietà possano essere strumenti di cambiamento. Librino diventa così il simbolo di una rinascita che parte dalla comunità, un esempio per tutte le periferie d’Italia.