martedì | 3 Dicembre | 2024
Gino Morabito
Gino Morabito
Cresciuto a pane e Thoreau e strizzando l’occhio a Paperino, pubblica un libro di giochi, ora un racconto, ora “Smorfia”, un romanzo che ti fa volare, e perfino una raccolta di poesie giovanili. È firma de La Sicilia e del Quotidiano di Sicilia; collabora attivamente con diverse testate nazionali (Agenzia Stampa, Corriere dello Spettacolo, Il Corriere Nazionale solo per citarne alcune) e si occupa di ufficio stampa. Già direttore editoriale di Musica Intorno e habitué della scrittura creativa, approfondisce le strategie di comunicazione per imparare che, alla fine, bisogna scrivere in profondità, non in lunghezza. Facendo bene i conti, quarantotto anni in poche righe. È un buon inizio.

ultimi articoli

Irene Grandi: “La Sicilia non si può non amare, sul palco restituirò al pubblico tutta la sua energia”

Irene Grandi sarà il 24 novembre al Teatro Golden di Palermo e il 25 novembre al Teatro Metropolitan di Catania: la cantautrice presenta il suo “Fiera di me tour” a BE Sicily Mag

Gino Morabito
Gino Morabito
Cresciuto a pane e Thoreau e strizzando l’occhio a Paperino, pubblica un libro di giochi, ora un racconto, ora “Smorfia”, un romanzo che ti fa volare, e perfino una raccolta di poesie giovanili. È firma de La Sicilia e del Quotidiano di Sicilia; collabora attivamente con diverse testate nazionali (Agenzia Stampa, Corriere dello Spettacolo, Il Corriere Nazionale solo per citarne alcune) e si occupa di ufficio stampa. Già direttore editoriale di Musica Intorno e habitué della scrittura creativa, approfondisce le strategie di comunicazione per imparare che, alla fine, bisogna scrivere in profondità, non in lunghezza. Facendo bene i conti, quarantotto anni in poche righe. È un buon inizio.

Irene Grandi celebra trent’anni di carriera con lo spettacolo inedito “Fiera di me tour”, organizzato da Imarts International Music and Arts, che toccherà anche la Sicilia. Un appuntamento emozionante e coinvolgente, fatto di canzoni interpretate magistralmente da una delle più importanti voci italiane. Dal successo travolgente di In vacanza da una vita a La tua ragazza sempre, fino alle intense emozioni di Bruci la città e Prima di partire per un lungo viaggio, ogni brano racconta una parte del percorso di un’artista che non si è mai fermata. Ad accompagnare la cantautrice toscana sul palco ci saranno Max Frignani alla chitarra, Piero Spitilli al basso, Fabrizio Morganti alla batteria, Marco Galeone alle tastiere e Titta Nesti, corista e polistrumentista.

Irene Grandi in Sicilia col tour “Fiera di me”

Due le tappe del “Fiera di me tour” di Irene Grandi in Sicilia: il 24 novembre al Teatro Golden di Palermo e il 25 novembre al Teatro Metropolitan di Catania, entrambe le date organizzate da GN Events di Gianni Napoli. “La Sicilia – dice a Be Sicily Mag la cantautrice – è straordinaria, lascia a bocca aperta. Ogni volta che ho l’occasione di tornare per me è gioia pura. È tutto bellissimo, dai panorami naturali ai centri storici delle città, il mare, il cibo, i profumi, la gente che mi ha sempre accolto a braccia aperte e con entusiasmo. Come fai a non amare la Sicilia? Nei miei concerti cercherò di restituire al pubblico tutta l’energia che mi tramette questa terra”.

Sul palco il racconto della sua storia attraverso i successi più amati, le collaborazioni più significative e le esplorazioni musicali. “In questi giorni abbiamo provato tutto lo spettacolo ed è bellissimo. Non vedo l’ora di far ascoltare al pubblico siciliano sia le mie canzoni più note sia gli ultimi due singoli usciti, Fiera di me e Universo. È davvero un viaggio nei miei trent’anni di musica, con delle belle sorprese di repertorio”.

Produzione che ha visto la luce lo scorso maggio, Fiera di me rappresenta un inno alla rinascita e alla forza personale. “Questo brano, carico di significato, non solo celebra il passato, ma guarda con ottimismo al futuro, proiettandomi verso nuovi e ambiziosi progetti artistici”. Universo, d’altro canto, aggiunge un’ulteriore preziosa gemma al suo repertorio, toccando temi profondi e di stringente attualità. “Tratta di alienazione in un mondo superficiale, tra tempeste emotive, pubblicità martellanti e maschere che indossiamo quotidianamente. Ma è proprio nella fragilità di una figura amata, capace di parlare d’amore senza egoismo, che troviamo la nostra ancora di salvezza, un rifugio contro la finzione che ci circonda”.

È un tour itinerario creato intorno a tappe indelebili. Il viaggio, dunque, come descrizione di attimi da fissare nel tempo. “La bellezza del viaggio sta anche nel viaggio stesso, non solo nella meta da raggiungere. Vedere come ogni incontro della vita, ogni collaborazione, ogni attimo, se vissuti intensamente, possono diventare un punto decisivo all’interno del proprio percorso segnando una svolta”.

Il percorso personale di Irene Grandi

La carriera che la cantautrice toscana ha alle spalle è illustre. Negli anni, cos’è cambiato nel bagaglio di Irene Grandi? “Il tentativo di non immedesimarmi troppo con le mie emozioni, con il mio ruolo: essere sempre quell’Irene che piace a tutti e che piace a me. Comincio ad avere la consapevolezza che c’è un posto dentro di me che è sempre in pace, dove è tutto tranquillo, in totale armonia. Il punto fermo è sapere che dentro c’è della luce. Sempre. È un luogo in cui siamo tutti uguali, non ci sono colpe né giudizi. Questo non ti impedisce, però, di essere grintosa, di provare emozioni, di arrabbiarti, ma ti trasmette la serenità per cui puoi sempre ritornare in quel luogo a rinfrancarti della bellezza che hai dentro”.

Tutto ciò a dispetto di un’attività artistica davvero intensa, frenetica. “Mi ero completamente identificata con Irene Grandi la cantante, trascurando tutto il resto. Così è stato necessario fare silenzio, ascoltarmi per ritrovare anche una Irene donna, persona, con delle relazioni da curare e altri aspetti della vita che andavano coltivati. Ho preso consapevolezza che non gira tutto intorno a me e che sono lo strumento del mio talento, non il talento stesso”. Solare ed energica, vellutata e morbida, malinconica e intimistica. Oggi Irene Grandi come si vede allo specchio? “Più libera e curiosa verso la ricerca artistica, per continuare a meravigliarmi di quello che la vita mi può ancora offrire”.

Condividi questo articolo sui tuoi social...
-- Pubblicità --

ULTIMI ARTICOLI

consigliato da be

non perderti

RIMANIAMOIN CONTATTO

Ricevi tutte le news di Be Sicily Mag

Subscription Form (#3)

spot_img