Una luce straordinaria illumina i cieli siciliani dal 12 ottobre, e secondo le stime degli esperti, fino al 19 ottobre: è la “cometa del secolo”, la Tsuchinshan-Atlas, anche conosciuta come C/2023 A3. La cometa non periodica, si trova, infatti, al momento, a una distanza di circa 70 milioni di km dalla Terra. È il punto più vicino mai raggiunto. È per questo motivo che è ben visibile da diverse parti d’Italia. Così, anche in gran parte della Sicilia si sta assistendo a uno spettacolo senza precedenti, che si ripeterà soltanto tra 80mila anni.
Gli avvistamenti della cometa Tsuchinshan-Atlas dalla Sicilia
La prima zona ad adocchiare il fenomeno celeste offerto dalla cometa Tsuchinshan-Atlas, è stata quella di Siracusa, ma sono seguiti avvistamenti anche a Modica e in provincia di Palermo, in particolare a Isola delle Femmine. A rendere l’evento ancora più magico, l’ora degli avvistamenti: i fortunati spettatori hanno infatti potuto ammirare la “cometa del secolo” al calare del sole. Un momento in cui il cielo è particolarmente luminoso e “caldo”.
Il consiglio per potere osservare il fenomeno al meglio è di puntare lo sguardo a Ovest a pochi minuti dall’ora del tramonto: in particolare, la “cometa del secolo” sembra localizzarsi tra le stelle Antares, parte della costellazione dello Scorpione, e Arturo, nella costellazione di Boote. Oltre al fascio di luce sprigionato, si può identificare anche una lunga coda, dall’estensione di circa 29 milioni di chilometri.
La scoperta della “cometa del secolo”
La prima scoperta della Tsuchinshan-Atlas risale al 9 gennaio 2023, quando l’Osservatorio della Montagna Purpurea, situato in Cina, l’ha rilevata tramite la stazione d’osservazione XuYi e inserita per il follow-up in una lista di oggetti appena scoperti da confermare. Nei successivi venti giorni erano però mancate ulteriori osservazioni, motivo per cui si era deciso di eliminarla dalla lista, fino al 22 febbraio 2023, quando il programma di ricerca astronomica ATLAS l’ha nuovamente scoperta.
Si stima che la ricomparsa della cometa sui nostri cieli si verificherà tra circa 80mila anni: quindi, fino al 19 ottobre, non resta che osservare il rarissimo fenomeno celeste.