Sono dati molto indicativi quelli che emergono in relazione alla Sicilia dall’indagine del Sole24ore sull’indice di sportività. Le classifiche, redatte in collaborazione con Pts, una nota società di consulenza strategica e direzionale, misurano la qualità e la diffusione dello sport a livello provinciale e si basano su ben 35 indicatori. Essi sono suddivisi a loro volta in 4 categorie: la struttura e l’organizzazione del sistema sportivo, gli sport di squadra, le discipline individuali e le relazioni dello sport con l’economia e la realtà sociale. Per ogni indicatore e categoria è stata stilata una classifica delle 107 province italiane, mentre, tenendo conto del diverso “peso” attribuito agli indicatori, è stata definita la classifica finale legata per lo più alla stagione sportiva 2023-2024. Le province siciliane, in alcuni casi, registrano delle buone performance. L’Isola nel complesso è rimasta però fuori dalla “top 50”.
La Sicilia “prova” ad emergere nell’indice di sportività: i dati delle province
La provincia di Catania ha raggiunto la posizione numero 51 nella classifica dell’indice di sportività grazie agli ottimi risultati dei “suoi” atleti alle Olimpiadi di Parigi. La provincia di Enna (grazie al numero delle immatricolazioni in Scienze motorie e ai licei sportivi) è invece al primo posto nazionale per quanto concerne la formazione nello sport, mentre Ragusa è tredicesima (tenendo conto dei finanziamenti sia pubblici che privati) per quanto riguarda gli investimenti. Siracusa, invece, balza al terzo posto nazionale dietro Trento e Firenze nella speciale classifica legata all’atletica. Trapani, beneficiando della promozione della squadra granata in serie C, è addirittura al secondo posto nazionale dietro a Siena nel calcio dilettantistico.
Per quanto riguarda altri indicatori di rilievo come quelli legati alle strutture sportive, al numero di dirigenti e ufficiali di gara, agli sport “indoor” e a quelli femminili e amatoriali, è sempre la provincia di Catania la prima in Sicilia, mentre Messina è quella che ha il maggior numero di atleti tesserati nelle varie federazioni. Poi ci sono altri indicatori come il basket, che vede Ragusa e Trapani rispettivamente in 15esima e 16esima posizione; il volley, col 31esimo posto della provincia di Catania; e il tennis, che a Palermo è molto praticato e fa sì che la provincia si attesti al 32esimo posto nazionale. Messina, Trapani e Siracusa, infine, sono le province in cui si praticano maggiormente gli sport acquatici.
