“Eros e Thanatos”, l’eterno conflitto tra amore e morte nella vita e nell’arte, è il filo conduttore che caratterizza il programma della stagione 2024-2025 del Teatro Massimo di Palermo: 8 titoli d’opera, 14 concerti e 4 balletti che impegneranno l’Orchestra, il Coro e il Corpo di ballo della Fondazione.
Al via la nuova stagione al Teatro Massimo di Palermo
La stagione, in linea con la grande identità e vocazione internazionale del Teatro Massimo, è stata concepita come un affresco, un grande specchio che riflette il nostro tempo attraverso la grande tradizione dell’opera, della danza e della musica, un arcipelago d’arte che racconta le visioni e le emozioni del teatro contemporaneo. Ad inaugurare il programma, il 24 novembre alle 18:30, è il nuovo allestimento di Le Grand Macabre, opera visionaria del compositore ungherese György Ligeti, diretta da Omer Meir Wellber con la regia di Barbora Horáková, vincitrice dell’International Opera Awards 2018 come “rivelazione dell’anno”. L’opera, in prima esecuzione a Palermo, presentata nella versione in inglese, mette in scena con sarcasmo vizi e futilità dell’uomo con un linguaggio musicale che mescola passato e presente, dalle citazioni di musica colta al suono dei clacson.
Gli spettacoli in scena al Teatro Massimo di Palermo
Il cartellone propone a seguire altri nomi prestigiosi della scena internazionale e grandi titoli. A partire dall’Otello di Verdi, nel nuovo allestimento del Teatro Massimo con il Teatro San Carlo di Napoli, e la regia di Mario Martone. Il Faust di Gounod, titolo del grande repertorio internazionale, assente dal 2009 dal Teatro Massimo, per la bacchetta di Daniel Oren. L’Elisir d’amore di Donizetti con la regia di Ruggero Cappuccio e sul podio il direttore musicale onorario Gabriele Ferro; e ancora Salome, il capolavoro di Richard Strauss, che torna a Palermo dopo vent’anni dall’ultima produzione, diretto da Omer Meir Wellber. Il Barbiere di Siviglia di Rossini, presentato in un nuovo allestimento con un team creativo interamente al femminile, a partire dalla regista Stefania Bonfadelli. E poi l’omaggio ai grandi compositori siciliani con La Sonnambula di Bellini, in coproduzione con il Teatro Real di Madrid, il Gran Teatre del Liceu di Barcellona e il New National Theatre di Tokyo. Mentre un titolo raro come Mitridate Eupatore di Alessandro Scarlatti, celebra il terzo centenario della morte del compositore palermitano.
Il Corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo
Quattro i balletti in programma per il Corpo di ballo del Teatro, diretto da Jean-Sébastien Colau: due grandi classici come Lo schiaccianoci di Čajkovskij nella versione di grande successo di Colau e Veneruso, ambientata a Palermo tra i dolci della pasticceria tradizionale siciliana, e Giselle, il classico “balletto bianco” ottocentesco con la coreografia di Coralli e Perrot, in un nuovo allestimento del Massimo con le scene di Francesco Zito. E per il repertorio moderno e contemporaneo: “Rossini Cards” con coreografia di Bigonzetti e “Le sacre du Printemps” di Stravinsky con coreografia di Edward Clug; e la coraggiosa coreografia di Vincenzo Veneruso “Anna” sulla violenza di genere e le contraddizioni della società contemporanea, con le musiche di Paolo Buonvino, compositore siciliano amato anche per le sue coinvolgenti colonne sonore cinematografiche.
La stagione concertistica del Teatro Massimo di Palermo
La stagione dei concerti prende il via il 5 dicembre 2024 e, accanto al direttore musicale Omer Meir Wellber, vedrà sul podio il direttore onorario Gabriele Ferro, il Maestro del Coro Salvatore Punturo e direttori e solisti ospiti, scelti tra i nomi più interessanti del panorama internazionale, alcuni dei quali sono stati già protagonisti di memorabili appuntamenti con l’Orchestra del Teatro Massimo. Da Ben Glassberg a Ingo Metzmacher, a Umberto Clerici, con un concerto che celebra il centenario dalla nascita di Luciano Berio. E ancora Gianna Fratta che dirige un concerto con il pianista Paul Lewis; e Gaetano D’Espinosa, talento palermitano affermatosi all’estero. Oltre ai concerti frutto della collaborazione con altre formazioni orchestrali che permettono di ampliare il repertorio con nuove sonorità: Ignazio Maria Schifani sul podio dell’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori con un altro omaggio ad Alessandro Scarlatti; Domenico Riina con l’Orchestra Jazz Siciliana The Brass Group ed Enrico Pagano sul podio dell’Orchestra Nazionale Sinfonica dei Conservatori Italiani.
Le informazioni sulla nuova stagione del Teatro Massimo sul sito ufficiale, in biglietteria (aperta tutti i giorni 9.30-15.30) o chiamando il Call Center (0918486000), dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.00, per acquistare anche telefonicamente.
