Dopo il Marina Convention Center, a Palermo, “Rosalia 400 anni di LUSTRU“, la mostra degli imprenditori “creativi”, che hanno realizzato manufatti e prodotti ispirati a Santa Rosalia, sarà ospitata nel foyer del Teatro Massimo di Palermo. L’iniziativa si protrarrà per tutto il periodo in cui andrà in scena Turandot, a partire dalla prima, prevista sabato 21 settembre, fino al 29 settembre. Il nuovo allestimento di Turandot, nella prima versione integrale del finale dell’opera ultimata da Franco Alfano alla morte del compositore, è un omaggio a Giacomo Puccini, nel centenario della sua morte. L’idea di ospitare la mostra all’interno del foyer era stata annunciata dal già sovrintendente del Teatro Massimo Marco Betta lo scorso 8 luglio al Marina Convention Center, in occasione della presentazione al pubblico delle dieci aziende selezionate attraverso il bando dell’Assessorato regionale alle attività produttive, che ha dato impulso all’iniziativa volta a valorizzare le eccellenze del territorio siciliano.
La mostra “Rosalia 400 anni di LUSTRU”
“Rosalia 400 anni di LUSTRU” valorizza le eccellenze dell’Isola che omaggiano la Santuzza, inserendosi nell’ambito del “400° Festino di Santa Rosalia – Valorizzazione delle eccellenze del territorio siciliano”. Il progetto, realizzato in sinergia tra il Comune di Palermo, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo e l’Assessorato Regionale alle attività produttive, prevede una serie di appuntamenti, che dureranno fino al 5 dicembre, volti a dar risalto alle produzioni siciliane ispirate alla figura di Santa Rosalia ed espressione delle dieci imprese locali partecipanti.
Ciò avverrà attraverso attività e appuntamenti, a breve e lungo termine, affinché il Festino di Santa Rosalia non sia solo una ricorrenza religiosa, ma un’opportunità per mettere in luce la ricchezza culturale e artistica e le tradizioni del capoluogo siciliano. Il progetto coinvolge quindi le imprese locali nella brandizzazione di prodotti ispirati alla figura della Santuzza, creando un connubio tra devozione, innovazione, cultura e promozione territoriale.
Il 5 dicembre l’iniziativa si chiuderà con un ultimo appuntamento che, ancora una volta, con il coinvolgimento della stampa, delle istituzioni e degli stakeholders del territorio, creerà occasioni di networking e di promozione delle eccellenze siciliane coinvolte.
I commenti delle istituzioni
“Sono particolarmente orgoglioso di vedere come il progetto Rosalia 400 anni di LUSTRU – afferma l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana, On. Edy Tamajo – sia riuscito a mettere in risalto la creatività e il talento delle nostre imprese locali. La devozione a Santa Rosalia è un simbolo identitario per Palermo e tutta la Sicilia, e l’incontro tra tradizione e innovazione che queste aziende hanno saputo esprimere è un segno della nostra forza culturale ed economica. Attraverso questa mostra, dimostriamo non solo la qualità dei nostri prodotti, ma anche la capacità delle nostre eccellenze di dialogare con un pubblico internazionale, creando connessioni tra la nostra storia e il futuro del territorio”. Un passo avanti importante in direzione della sinergia tra pubblico e privato. “La sinergia tra istituzioni e imprese come dimostra questa iniziativa – continua l’on. Tamajo – è fondamentale per valorizzare e promuovere il nostro territorio. Insieme al Comune di Palermo e al Teatro Massimo, abbiamo voluto dare una piattaforma alle imprese che rappresentano l’anima della Sicilia. La nostra cultura, i nostri sapori e i nostri colori si fondono in un messaggio di speranza e di bellezza, che rende omaggio a Santa Rosalia e celebra la nostra identità siciliana”.
All’inaugurazione del progetto, avvenuta lo scorso 8 luglio al Marina Convention Center, erano presenti oltre all‘Assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo, anche il Sindaco di Palermo, Prof. Roberto Lagalla, che sottolinea: “Ringrazio l’assessore Tamajo per avere creduto sin da subito a questo progetto che nasce proprio dal desiderio, espresso da molte eccellenze del territorio, di voler dedicare una loro produzione a Santa Rosalia in occasione di questo importante anniversario. Questo dimostra la grande partecipazione da parte del territorio cittadino, e non solo, ai festeggiamenti del quattrocentesimo anniversario di Santa Rosalia che è diventato oggi un racconto di devozione, di celebrazione e di bellezza che rimarrà unico nell’immaginario internazionale, e da oggi ancora più significativo grazie alla collaborazione con il Teatro Massimo”.
Il co-ideatore del progetto, Nicola Fabio Corsini, Dirigente Cerimoniale del Sindaco e Relazioni Internazionali, ha commentato così: “L’identità territoriale si esprime anche attraverso la promozione delle eccellenze che quel territorio caratterizzano. Il progetto racchiude in sé manufatti artigianali e pensiero creativo , devozione a Rosalia e amore per la città di Palermo e per la Sicilia. Il prodotto che scaturisce dalla somma di tutti questi elementi, nel loro insieme, sono cultura ed espressione della pura essenza della nostra terra. Il 400′ anniversario dal ritrovamento dei resti mortali di Rosalia diventa occasione imperdibile per sviluppare e valorizzare le migliori energie del territorio, arricchendole di una narrativa ricca di valori, simboli e storicità. E l’esposizione presso il Teatro Massimo , luogo universale di produzione artistica e culturale, non può che essere la naturale collocazione della esposizione “Rosalia 400 anni di LUSTRU””.
Anche la dirigente del servizio di internazionalizzazione, attività promozionale e print dell’Assessorato attività produttive Gabriella Iannolino si dimostra soddisfatta. “L’esposizione di questi prodotti in un luogo suggestivo come il Teatro Massimo, è un’emozione, – commenta la dott.ssa Gabriella Iannolino, – le eccellenze del nostro territorio, che siano produzioni enogastronomiche o produzioni artistiche riassumono l’essenza della Sicilia e della sua popolazione che è multietnica. I prodotti esposti sono stati selezionati nell’ambito di un bando dedicato dal nostro assessorato a Santa Rosalia, la Patrona della città di Palermo. Queste produzioni sono la sintesi della nostra cultura antica ed accogliente, e come la storia ci insegna, è sempre la sinergia tra diversi attori che permette di raggiungere obiettivi spesso insperati, e in questo caso la sinergia tra il nostro assessorato, il comune di Palermo e il sovrintendente del Teatro Massimo, ci ha permesso di esporre in questo luogo, simbolo della nostra città, i prodotti di dieci imprese siciliane, dedicati alla nostra patrona, che senza dubbio gli ha fornito la giusta ispirazione”.
Le aziende partecipanti a “Rosalia 400 anni di LUSTRU”
Dieci le aziende selezionate, attraverso l’ideazione e la realizzazione di prodotti, espressione del territorio siciliano, che omaggiano la Santuzza in occasione del 400° anniversario del Festino e in particolare per “Rosalia 400 anni di LUSTRU“.
Il brand palermitano di accessori artigianali Coccadoro con “Rosa D’amore”, un bijoux tessile sostenibile da utilizzare come ciondolo o spilla; L’azienda tessile con sede a Isola delle Femmine (Pa) Colori del sole, con l’arazzo confezionato attraverso materiali riciclati, realizzato in lino, dal nome “Santa Rosalia e il ciclo della continuità”; Il Consorzio per la tutela della razza bovina cinisara con le pezzature di formaggio palermitano della tradizione nel progetto “Petit Cadeaux” in collaborazione con l’artista Dario Denso; L’azienda modicana Dolci Peluso presente nel settore dolciario da tre generazione con “Il cioccolato della Santuzza”; Il brand del gelato artigianale palermitano Elenka con l’ideazione del kit “Rosalia – il gusto della festa” che evoca i sapori e i profumi del Festino con i gusti cannella, rose, gelsomino e crumble ai frutti di bosco; L’artigianato tessile artistico di Gemme sul Filo di Rosa Mandina con la linea di gioielli”Sul filo del Sacro: dedicati a Rosalia”, nata in collaborazione con la pittrice Giulia Crimaldi, composta da due medaglioni dipinti a mano, due collane con crocifisso e orecchini;Il brand ennese di gioielli di lusso Magma Luxury con la creazione “Rosalia: Forza della Terra, Grazia del Cielo”, realizzata con la pietra lavica dell’Etna, simbolo di forza e al contempo di resilienza e speranza; L’azienda palermitana di ristorazione e banqueting Nuova Leone srl – Ristorantino Pizzeria Leone, con “Rosaliae da Passeggio” un cannolo per lo street food da mangiare al cucchiaio a forma di rosa; L’ottica di Marsala Ottica Vogue con la montatura tecnologica prodotta in stampa 3D “Le rose di Santa Rosalia” ispirata alle rose rigogliose sella Santuzza; L’azienda orafa artigianale del capoluogo siciliano Roberto Intorre Gioielleria Contemporanea con il monile “Rosa – Lilium” che riassume gli elementi iconici di Santa Rosalia rimandando anche al Liberty palermitano.
