martedì | 22 Ottobre | 2024
Zaira Conigliaro
Zaira Conigliaro
Ha 20 anni e studia Scienze della comunicazione con indirizzo Cultura Visuale, ha un debole per l’arte, la moda e il cinema. Da marzo scrive con passione per Be Sicily Mag, sognando una carriera nel giornalismo. Determinata e creativa, cerca costantemente di migliorare le sue abilità, trasmettendo emozioni attraverso le sue parole.

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Mercurio Festival: il festival multiculturale ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo

Dal 21 settembre al 5 ottobre, il Mercurio Festival torna ai Cantieri Culturali alla Zisa per la sua VI edizione: un'evento di fusione tra artisti e pubblico

Zaira Conigliaro
Zaira Conigliaro
Ha 20 anni e studia Scienze della comunicazione con indirizzo Cultura Visuale, ha un debole per l’arte, la moda e il cinema. Da marzo scrive con passione per Be Sicily Mag, sognando una carriera nel giornalismo. Determinata e creativa, cerca costantemente di migliorare le sue abilità, trasmettendo emozioni attraverso le sue parole.

Il Mercurio Festival torna a Palermo per la sua sesta edizione, in programma dal 21 settembre al 5 ottobre 2024 ai Cantieri Culturali alla Zisa – Ex Officine Ducrot. L’evento, che abbraccia le arti performative in tutte le loro forme, si distingue per la sua visione unica. L’obiettivo infatti è mettere gli artisti al centro delle scelte artistiche, coinvolgendoli attivamente nella direzione del festival stesso.

Il nome “Mercurio” non è scelto a caso. I riferimenti al dio della comunicazione e al pianeta che porta il suo nome sono metafore perfette per l’obiettivo del festival: creare connessioni tra artisti e pubblico, abbattere le barriere e stimolare il dialogo. Mercurio, il metallo liquido, rappresenta l’idea di fusione tra artisti e discipline, mentre il pianeta Mercurio, con i suoi crateri dedicati agli artisti, simboleggia l’immortalità delle opere creative.

Mercurio Festival: un modello innovativo e partecipativo

Dal 2019, il Mercurio Festival si pone come alternativa ai modelli tradizionali di direzione artistica. In un panorama italiano caratterizzato da una prevalenza di direttori e competizioni social basate su like e follower, l’evento punta tutto sul coinvolgimento diretto degli artisti. La direzione artistica è il cuore pulsante del festival: gli artisti non sono semplici esecutori, ma diventano soggetti attivi che contribuiscono all’evoluzione del festival stesso.

Ogni anno, i partecipanti della precedente edizione sono invitati a far parte della direzione artistica della nuova edizione, creando un passaggio di testimone che favorisce il continuo rinnovamento. Questa formula garantisce un festival che non si limita a dare direttive, ma che si orienta verso nuove prospettive grazie alla collaborazione degli artisti coinvolti.

Il Mercurio Festival si distingue per la sua natura sperimentale e il suo approccio multidisciplinare, sostenuto da un sistema di curatela democratico. Questo evento culturale si assume il rischio di tracciare nuovi percorsi, aprendo la strada a dialoghi innovativi e connessioni artistiche.

Il programma

Tanti gli appuntamenti per il Mercurio Festival: si parte con il concerto I Hate My Village e si chiude con il N.A.I.P. Set. Non soltanto musica però nel palinsesto. Nel corso delle giornate infatti verranno proiettati anche diversi film, come il documentario “Lisca bianca”, e messi in scena spettacoli teatrali come “S’i fosse foco”. È possibile scaricare il programma completo di questa edizione.

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