Nonostante la stagione estiva sia giunta quasi al termine, Marzamemi, lo storico borgo marinaro situato a sud di Siracusa, in territorio di Pachino, rimane, e lo sarà ancora per qualche mese, una delle mete turistiche più ricercate e frequentate. È soprattutto grazie al suo fascino antico, alle atmosfere serali e alle paesaggi che emozionano. È il caso di quella che regala la casa rossa sull’isolotto, diventata pian piano il simbolo del luogo.
La storia del borgo di Marzamemi
Nata durante la dominazione araba, intorno all’anno mille, il nome originario di Marzamemi era “Marsà al hamen”, ovvero “rada delle tortore”, in relazione ai tanti e caratteristici uccelli presenti nell’ampia zona che bagna il mar Ionio. Poco dopo il 1600 la famiglia Villadorata ristrutturò il borgo e ne potenziò l’attività marittima, trasformando la sua tonnara in una delle più importanti della Sicilia dopo quella di Favignana. Caratterizzata da tantissime case in pietra dei pescatori, ancora oggi ben visibili, questa località siciliana regala ai visitatori un ambiente unico e legato indissolubilmente al passato.
Tantissimi sono i negozietti e le attività commerciali nati a Marzamemi in questi anni, soprattutto dopo il boom di turisti. Alcune di queste producono e vendono il tonno in tutte le sue numerose preparazioni, ma non solo. Attività che ormai la fanno da padrone, principalmente d’estate, lasciando comunque spazio ai momenti di quiete.
Non è un caso che proprio a Marzamemi siano state girate numerose pellicole cinematografiche e che anche vari marchi di moda di un certo prestigio, come Dolce & Gabbana, abbiano promosso qui la presentazione di collezioni di abiti realizzando eventi di gran rilievo e risonanza mediatica.
I luoghi più caratteristici da visitare a Marzamemi
Marzamemi è un luogo da visitare per chi si trova nella provincia di Siracusa. Piazza Regina Margherita, che è la piazza principale del borgo, regala alla vista una serie di palazzi e di strutture risalenti al periodo arabo. Al suo interno vi sono le due chiese, dedicate rispettivamente al protettore Francesco di Paola e a Pio XI. Da sottolineare, poi, il palazzo dei Villadorata, le cui mura servivano a proteggere la famiglia dagli attacchi via mare, e la vicina Tonnara, che mantiene le sue antiche caratteristiche e viene tuttora utilizzata per degli eventi. Nel suo periodo di massimo splendore ebbe un ruolo importante anche negli scambi commerciali con la città di Genova. Non lontani dal centro, inoltre, vi sono la caratteristica Balata e la Fossa, due piccoli porti naturali che permettono di raggiungere alcune delle spiagge della zona, quella del litorale Spinazza, quella di Cavettone e quella più bella e frequentata di San Lorenzo.
Marzamemi e la casa “rossa” sull’isolotto Brancati
Una delle bellezze nei pressi di Marzamemi che non tutti conoscono invece è la casa rossa sull’isolotto. È l’unica vera “testimone” della crescita e del boom economico e turistico vissuto dal borgo negli ultimi 50 anni, in cui, pur rimanendo quasi del tutto com’era, ha subito una sorta di radicale trasformazione che l’ha resa molto più turistico.
Conosciuta da tutti come l’isolotto Brancati, la piccola isola, diventata un vero e proprio simbolo del luogo, fu acquistata nel 1931 dal medico Raffaele Brancati, il quale vi fece costruire un villino. Da esso, che è situato proprio di fronte al borgo, è possibile scorgere frontalmente, da una prospettiva unica, quasi ogni elemento che caratterizza Marzamemi.
Qualche anno fa, poi, sull’isola (che non è visitabile autonomamente, ma che può essere avvicinata in barca o addirittura, nelle rare giornate di bassa marea, anche a piedi), è stata installata un’illuminazione, che consente di vedere il villino dalla terraferma anche nelle ore serali, rendendo la zona, soprattutto dal tramonto in poi, qualcosa di unico e ancora più pittoresco.