Grande festa a Trapani giovedì 13 giugno. Allo stadio “Provinciale” un party esclusivo, condotto da Barbara d’Urso, per celebrare le due squadre della città promosse rispettivamente in serie C per il calcio e in A1 (massimo campionato LBA) per il basket. Due stagioni fantastiche per le formazioni granata che hanno riportato in città, oltre che in provincia e l’intera Sicilia, grande entusiasmo. Barbara d’Urso dopo avere accolto sul palco Valerio Antonini (presidente Trapani basket e calcio) e Ambra Ilari (vicepresidente Trapani calcio) ha lasciato spazio a Francesco Facchinetti, che ha annunciato la travolgente Elettra Lamborghini giunta in Sicilia direttamente da Roma. Un concerto unico che ha visto la cantante e il suo corpo di ballo intrattenere e far ballare il folto pubblico giunto allo stadio per la festa.
Valerio Antonini celebra i successi del Trapani
“Abbiamo vinto due campionati, abbiamo ristrutturato due impianti, abbiamo posto le basi per un prossimo anno da professionisti in tutti e due gli sport e c’è un entusiasmo clamoroso in città che state vedendo tutti”, racconta Valerio Antonini, patron delle squadre trapanesi di calcio e basket, a BE Sicily Mag. “C’è un’attesa spasmodica per tutto quello che facciamo, qualsiasi evento organizziamo, c’è un seguito incredibile. Questo perché ormai abbiamo credibilità su tutto quello che facciamo, perché abbiamo mantenuto le promesse che avevamo fatto. La determinazione costante su tutto quello che abbiamo fatto è stata fondamentale, perché avevamo come obiettivo vincere e fare questi due tipi di campionati”.
“Tutto nacque quando tornati da Londra ci trasferimmo a Roma e dopo pochissimi mesi dal primo figlio sono rimasta incinta del secondo e da lì l’esigenza di avvicinarci alla mia terra, alla mia famiglia in modo che mi potesse aiutare – spiega Ambra Ilari, vicepresidente del Trapani calcio – il sogno di Valerio di avere una squadra di calcio era già presente da tempo, da lì la mia proposta di acquistare comunque una squadra che potesse avere un legame con quello che siamo noi, con le mie radici, che poi sono diventate il suo futuro perché noi ormai viviamo qui a 365 °, e quindi c’è un grande amore per il calcio che si è accomunato all’amore per la sua compagna”.