lunedì | 7 Ottobre | 2024
Zaira Conigliaro
Zaira Conigliaro
Ha 20 anni e studia Scienze della comunicazione con indirizzo Cultura Visuale, ha un debole per l’arte, la moda e il cinema. Da marzo scrive con passione per Be Sicily Mag, sognando una carriera nel giornalismo. Determinata e creativa, cerca costantemente di migliorare le sue abilità, trasmettendo emozioni attraverso le sue parole.

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“Diario di uno scavo in Sicilia” nuovo documentario Rai: quando e dove va in onda

"Diario di uno scavo in Sicilia", il documentario va in onda il 17 giugno alle 21.10 su Rai Storia: un viaggio nel tempo che racconta gli scavi nella ricca necropoli di Chiaramonte Gulfi

Zaira Conigliaro
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Ha 20 anni e studia Scienze della comunicazione con indirizzo Cultura Visuale, ha un debole per l’arte, la moda e il cinema. Da marzo scrive con passione per Be Sicily Mag, sognando una carriera nel giornalismo. Determinata e creativa, cerca costantemente di migliorare le sue abilità, trasmettendo emozioni attraverso le sue parole.

Sarà trasmesso lunedì 17 giugno alle 21.10 su Rai Storia, nell’ambito della serie “Italia. Viaggio nella bellezza” il nuovo documentario firmato da Amalda Ciani Cuka e diretto da Eugenio Farioli Vecchioli: “Diario di uno scavo in Sicilia“. Questo appuntamento televisivo promette di portare gli spettatori alla scoperta di uno degli esperimenti archeologici più affascinanti e significativi del nostro tempo, condotto a Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa.

La scoperta di Chiaramonte Gulfi in “Diario di uno scavo in Sicilia”

Il documentario racconta la campagna di scavi condotta nella ricca necropoli di Chiaramonte Gulfi, un sito archeologico gestito dalla cooperativa “Nostra Signora di Gulfi”. Fondata nel 2009 da un gruppo di giovani, la cooperativa è situata a poche centinaia di metri dal Santuario della Madonna di Gulfi e si distingue per il suo impegno sociale e culturale sul territorio.

In particolare, la cooperativa si occupa dell’integrazione di minori stranieri richiedenti asilo e di ragazzi coinvolti in percorsi alternativi al carcere minorile. Il progetto di scavo ha visto la collaborazione tra il Comune di Chiaramonte Gulfi, l’Università di Bologna e la Soprintendenza dei Beni Culturali di Ragusa. I risultati sono stati straordinari: oltre 230 tombe risalenti al periodo compreso tra il III e il VI secolo d.C., e una serie di reperti di vita quotidiana, tra cui una corniola, una pietra rosso-arancio a forma di rana, che è diventata il simbolo dell’intero progetto.

Un viaggio tra passato e futuro su Rai Storia

Il documentario “Diario di uno scavo in Sicilia” non è solo un viaggio nel passato, ma anche un racconto di speranza e rinascita. Per i giovani coinvolti negli scavi, molti dei quali provenienti da contesti difficili, l’archeologia è diventata un mezzo per costruire un futuro migliore. I ragazzi, mentre lavorano fianco a fianco con gli archeologi e gli antropologi, imparano non solo a conoscere la storia, ma anche a immaginare e costruire il proprio futuro.

Alcuni di loro sognano di diventare meccanici o operai, ma tutti condividono il desiderio di trovare un percorso che li porti lontano dalla marginalità e dall’esclusione sociale. La trasmissione “Viaggio nella bellezza” su Rai Storia offre quindi un’occasione unica per scoprire come l’archeologia può trasformarsi in uno strumento di integrazione e inclusione sociale.

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