Trenitalia e Grimaldi Lines in collaborazione per una nuova iniziativa: le tratte Palermo-Napoli e Palermo-Livorno saranno facilitate grazie alla possibilità di acquistare un solo biglietto onnicomprensivo per treno e nave.
Palermo-Napoli, il biglietto unico è già acquistabile
Il biglietto integrato di Trenitalia e Grimaldi Lines che unisce Palermo e Napoli è già disponibile, come verificabile sul sito di Trenitalia. Per un itinerario da Caserta a Palermo, il costo per una programmazione imminente è intorno ai 60 euro e comprende il viaggio in treno da Caserta alla stazione di Napoli, il tragitto in bus convenzionato dalla stazione di Napoli al porto e infine il viaggio in traghetto Napoli-Palermo. Lo stesso vale per il tragitto opposto, con partenza dalla Sicilia e arrivo in Campania.
Ancora poche indicazioni invece su quando sarà possibile sfruttare il servizio anche per la tratta Livorno-Palermo, che però è stata confermata. Ne arriveranno anche altre. L’iniziativa coinvolgerà infatti tratte al di fuori della Sicilia, tra cui Civitavecchia-Olbia, Civitavecchia-Porto Torres, Civitavecchia-Cagliari, Civitavecchia-Arbatax, Napoli-Cagliari, Livorno-Olbia e viceversa.
Trenitalia e Grimaldi Lines: “Una partnership fortemente voluta”
“Questa è una partnership fortemente voluta da tutti noi con l’obiettivo di creare una rete di trasporti combinati e di favorire una mobilità collettiva capillare e sostenibile”, ha spiegato Guido Grimaldi, corporate short sea shipping commercial director di Grimaldi Group. L’intermodalità è oggi strategica anche per il settore passeggeri, proprio nell’ottica di una maggiore integrazione dei servizi di mobilità e di una forte attenzione al tema della sostenibilità”.
È della stessa idea Maria Annunziata Giaconia, direttore business regionale e sviluppo intermodale di Trenitalia: “Siamo orgogliosi di questo traguardo che offrirà ai viaggiatori la possibilità di pianificare in modo ancora più semplice il loro viaggio per le località più belle di Sardegna e Sicilia, nell’ottica di vivere il turismo in maniera accessibile, flessibile e sostenibile”, ha concluso.