Ogni anno il 20 maggio ricorre la Giornata Mondiale delle Api. La scelta della data, definita nel 2017, non è affatto casuale. È in questo giorno, infatti, che nacque l’apicoltore sloveno Anton Janša (1734-1773), pioniere nelle tecniche di allevamento delle api. Non sono poche le curiosità attorno a questi speciali insetti che quotidianamente producono il miele.
Non tutti, ad esempio, sanno che esiste una specie tipicamente siciliana: l’Apis mellifera siciliana, che si trova naturalmente a Palermo e a Trapani. Si differenzia per il suo colore scuro e per la dimensione delle ali più piccole, inoltre ha i peli del torace e dell’addome giallastri
Perché si celebra la Giornata Mondiale delle Api?
La Giornata Mondiale delle Api, oggi più che mai, è di fondamentale importanza. A causa del cambiamento climatico che compromette gli habitat naturali, l’utilizzo di pesticidi e la propagazione di nuovi parassiti e malattie delle api, si sta assistendo infatti ad rapido declino delle colonie di api di tutto il mondo. Ma senza api e gli altri insetti impollinatori, come farfalle e bombi, moltissime varietà di piante smetterebbero di esistere e anche il nostro regime alimentare sarebbe costretto a cambiare notevolmente.
Giornata Mondiale delle Api: 3 modi per salvarle
La Giornata Mondiale delle Api ci aiuta ad avere una maggiore conoscenza di questi piccoli insetti, senza i quali la vita sulla Terra sarebbe fin troppo diversa e difficile. Ma anche a condividere piccoli gesti che ognuno di noi può compiere per per aiutare i piccoli insetti che ogni giorno volano nei nostri giardini o fuori dalla nostre finestre. Eccone alcuni:
Piantare i fiori preferiti delle api
Lavanda, verbena, calendule, tulipani e margherite sono i fiori preferiti dalla api perché producono più polline e di conseguenza per loro sarà più semplice da raggiungere. Il degrado degli habitat, attraverso l’eliminazione prati, giardini e boschi per favorire l’agricoltura intensiva, infatti, è una delle principali cause di morte delle api. Ecco perché la Giornata Mondiale delle Api è un’ottima occasione per ricordarci di dare spazio, anche piccolo, agli insetti impollinatori. Non serve avere un giardino, basta piantare dei fiori in un vaso e lasciarlo sul terrazzo o sul balcone di casa.
Costruire un rifugio per le api
In occasione della Giornata Mondiale delle Api, è una buona idea dedicare qualche ora del nostro tempo libero alla creazione di una piscina o di un rifugio per api. Basteranno dei rami secchi o dei vecchi contenitori di legno per creare dei piccoli rifugi per api, così da salvarle dalle temperature troppo alte o dalle basse. È consigliato posizionarle in un luogo esposto al sole, ma riparato dal vento. Chi, invece, ha più spazio a disposizione potrebbe cimentarsi anche nella realizzazione di una piscina per api, un luogo sicuro e permettere alle api di abbeverarsi. Sarà sufficiente un piattino pieno d’acqua o una ciotola non molto profonda con con dei sassi o un pezzo di legno che permetta alle api di trovare un luogo di ristoro.
Mangiare miele locale e cibo biologico
L’agricoltura intensiva è un altro motivo di sofferenze per gli insetti impollinatori. Ecco perché, in occasione della Giornata Mondiale delle Api, è importante ricordare come anche solo acquistare miele biologico e prodotti locali sia sufficiente per aiutare le apicolture e sostenere l’ambiente e le persone che coltivano ortofrutta nel pieno rispetto della biodiversità.