L’attrice e modella Margareth Madè per i suoi 40 anni presenta un progetto che rappresenta un ritorno alle origini, e dunque alla natura e alla semplicità.
L’olio extra vergine di oliva in questione, Gioi di Sicilia, nasce in un frantoio della celebre Valle di Noto, ed è un omaggio e insieme una dichiarazione d’amore e di profondo rispetto nei confronti della Sicilia, sua regione natìa.
Margareth Madè è il nome d’arte di Margareth Tamara Maccarrone, nata a Paternò il 22 giugno 1982. L’oliveto da cui tutto parte è situato nell’agro Netino, ed esattamente nell’omonima contrada Gioi, a Noto, nel contesto di un tipico baglio fortificato, dotato di un ampio cortile centrale, affacciato sulle vedute di quella che è considerata la “capitale del barocco”.
La tenuta ha alberi secolari ma anche giovani piante di olivo delle varietà caratteristiche del territorio, in gran parte Moresca, e per la restante parte Verdese, che oltre ad avere un ruolo di impollinatore, da’ luogo alla produzione di un olio di colore verde intenso e dal sapore netto e deciso con un profilo sensoriale unico e riconducibile alla personalità del patrimonio vegetale dell’area.
Ecco allora “Gioi di Sicilia”, un olio di alto pregio che evocando il dialetto siciliano si delinea in tre diverse formulazioni: A’maccial’albero che è vita che dona vita; U Suli, il sole che scalda la terra; I Picciriddi, le bimbe della famiglia Zeno, come pure tutti i bimbi del mondo, a rappresentare la speranza per il futuro. Anche perché – come sostiene Margareth Madè – non può esserci futuro senza radici.
“A maccia r’alivu” è in confezioner da 500 ml, U Suli in bottiglia da 250 ml e “I Picciriddi” in una confezione mignon da 100 ml. L’azienda segue il disciplinare di produzione della Dop «Monti Iblei» ed è attualmente in conversione biologica.